Le passeggiate a contatto con la Natura fanno bene.
Molti studi hanno dimostrato una vasta gamma di benefici per la salute, specialmente sul sistema cardiovascolare e immunitario, oltrechè per l'umore e la cognizione...

L’idea che il contatto con la Natura sia un’esigenza biologica imprescindibile per l’essere umano prende il nome di BIOFILIA, dal greco “amore per la vita”. Questa teoria, avanzata nel 1984 dal biologo americano E.O. Wilson, parte dal presupposto che, siccome la nostra specie si è evoluta nella Natura, sentiamo l’esigenza di mantenere un legame con essa.
Siamo geneticamente strutturati per amare la Natura, è nel nostro DNA!
Tener conto di questa affinità è indispensabile per restare in salute.

La buona notizia è che basta trascorrere anche solo poco tempo a contatto con Lei per averne dei benefici: due ore di passeggiata immersi in un bosco ci fanno subito sentire meglio e possono migliorare diversi aspetti della nostra vita per diversi giorni.

Scientificamente è stato dimostrato che:
•    Si riduce la pressione sanguigna
•    Migliora il sistema cardiovascolare e metabolico
•    Calano i livelli di zucchero nel sangue
•    Stimola la memoria e la concentrazione
•    Migliora la depressione, l’ansia e la rabbia
•    Riduce gli ormoni dello stress (cortisolo e adrenalina)
•    Infonde energia
•    Alza la soglia del dolore
•    Potenzia il sistema immunitario attraverso l’incremento delle cellule “killer naturali”
•    Accresce la produzione di proteine antitumorali
•    Aiuta a perdere peso
•    Aiuta a dormire meglio

Oltre a ciò, si è visto che passare del tempo a stretto contatto con la Natura può incrementare la capacità di risoluzione dei problemi e la creatività.

Camminare in un bosco favorisce i pensieri positivi e ci rende felici!

[estratto dal libro del medico giapponese Quing Li: Shinrin -Yoku, immergersi nei boschi]

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